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Quadro normativo e sanitario
La grave emergenza pandemica in atto e il crescente numero dei contagi, hanno determinato e, a tutt'oggi, continuano ad imporre, la necessità di una diagnosi rapida dell'infezione da coronavirus SARS-CoV-2, per evitarne l'ulteriore diffusione attraverso il contenimento dei soggetti positivi e una efficace attività di contact tracing. La Legge di Bilancio 2021 (art.1, commi 418- 420, L. 178/2020), infatti, ha previsto l’esecuzione da parte del farmacista in farmacia di alcuni test diagnostici intesi a verificare la presenza di anticorpi IgG e IgM e la rilevazione di antigeni derivanti dal virus SARS-CoV-2, potenziando così le attività di screening per le citate finalità di contrasto al diffondersi del virus.
In merito, si evidenzia che il D.L. 24/2022 ha modificato, tra l'altro, la normativa in materia stabilendo che tali test rientrino nella c.d. Farmacia dei Servizi, prevista dalla L. 69/2009 e disciplinata dal D.Lgs. n. 153/2009.
All'interno dell’articolo 1, comma 2, di tale decreto legislativo è stato aggiunta, infatti, la nuova lett. e-quater, che prevede, tra l'altro, l'effetuazione, con oneri a carico degli assistiti, presso le farmacie, da parte di farmacisti opportunamente formati a seguito del superamento di specifico corso abilitante e di successivi aggiornamenti annuali, organizzati dall’Istituto superiore di sanità, di test diagnostici che prevedono il prelevamento del campione biologico a livello nasale, salivare o orofaringeo, da effettuare in aree, locali o strutture, anche esterne, dotate di apprestamenti idonei sotto il profilo igienico-sanitario e atti a garantire la tutela della riservatezza
E' di tutta evidenza come tali nuove attività del farmacista impongano un costante adeguamento delle competenze professionali, al fine di garantire l'appropriatezza ed efficacia delle prestazioni e dei servizi erogati.
Corso ECM
A tal proposito, tenuto conto della rilevanza della tematica relativa ai test diagnostici per l’individuazione dei soggetti positivi al Covid-19, già in data 18 dicembre 2021, la Federazione degli Ordini dei Farmacisti Italiani e la Fondazione Francesco Cannavò hanno realizzato, con la collaborazione di Federfarma e con il patrocinio dell’Istituto Superiore di Sanità, un apposito evento formativo in modalità webinar aperto a tutti i farmacisti, accreditato già nel 2021 e riaccreditato con contenuti aggiornati anche in considerazione delle modifiche normative operate dal D.L. 24/2022, nel presente anno fino al 31 dicembre 2022 (data di conclusione del triennio ECM 2020-2022 e termine massimo per il momento, di validità dei corsi ECM).
E' stata realizzata, infatti, la FAD asincrona denominata “COVID-19 E TEST DIAGNOSTICI: Aspetti scientifici, regolatori e operativi”, accreditata con Id. 3836-354715 e attiva senza alcun onere economico di partecipazione nella piattaforma informatica della Federazione https://www.fadfofi.com/ dal 10.5.2022 al 31.12.2022, che consente, ai farmacisti che superano il relativo questionario di verifica dell’apprendimento, di conseguire 5,2 Crediti ECM.
L'evento intende approfondire gli aspetti scientifici relativi alla diagnostica di SARS-CoV-2 e quelli di natura regolatoria che stabiliscono i requisiti che i test devono possedere ai fini dell'uso e della cessione.
Come già segnalato ,l’evoluzione scientifica e normativa ha richiesto una revisione volta ad aggiornare i contenuti didattici dell’evento formativo, realizzandone una seconda edizione che esamina in particolare i test di ultima generazione attualmente disponibili e utilizzabili in farmacia, nonché requisiti e adempimenti previsti dalla legge o dai provvedimenti regionali.
Ultimo aggiornamento: 14-10-2022
